L'accordo permetterà agli Internet Service Provider di tutto il territorio del Cilento di collegarsi al NaMeX direttamente dal datacenter di Convergenze e di migliorare la connettività ed il servizio per i propri clienti.
L'ing. Rosario Pingaro, CEO e CTO di Convergenze S.p.A., ha dichiarato: "Finalmente abbiamo abbattuto uno degli ostacoli che impedivano lo sviluppo della New Economy locale, ossia la distanza dai NAP più importanti. Noi di Convergenze ci sentiamo orgogliosi di avere accreditato il nostro datacenter con infrastrutture all'avanguardia, capaci di soddisfare le esigenze sempre maggiori delle aziende del settore. Ringraziamo sentitamente il NaMeX per aver scelto la nostra struttura, che di fatto contribuirà al miglioramento del mondo Internet."
Maurizio Goretti, direttore Generale del NaMeX, ha commentato: "È un grande passo quello di essere riusciti a siglare questo accordo con Convergenze per contribuire alla crescita tecnologica del Cilento e dare maggiori opportunità agli Internet Service Provider locali che si stanno affermando sul territorio. Siamo certi che questo si tradurrà in una maggiore qualità dei servizi di connettività per gli utenti finali.
Il Nautilus Mediterranean eXchange point (NaMeX) è uno dei maggiori snodi Internet italiani. Fondato a Roma nel 1995 è ora costituito da tutti i maggiori ISP nazionali ed internazionali presenti in Italia, tra cui Google, Telecom Italia, Fastweb, Aruba, Akamai, Wind, ecc.
Convergenze è presente al NaMeX dal 2006; l'ing. Rosario Pingaro, presidente di Convergenze S.p.A., fa parte del Consiglio Direttivo dal 2013.