L'azienda nasce nel 2005 con l'obiettivo di colmare, attraverso la tecnologia wireless HIPERLAN, il digital divide nel Cilento, portando la connettività in zone non ancora servite dalla banda larga. Da operatore mono prodotto ben presto comprende che solanto caratterizzando la sua offerta con un bundle Voce+Dati può vincere la sfida competitiva nei confronti dell'Incumbent, quindi richiede al MISE l'Autorizzazione Generale per l'offerta al pubblico di servizi di fonia fissa come operatore di telecomunicazione, prima locale (<200,000 abitanti), poi regionale (<3,000,000 abitanti) e, dal 2015, nazionale. Le tecnologie di Accesso oggi disponibili nel portafoglio prodotti sono: ADSL, ATM ed ETH, VDSL2 (FTTC) e FTTH in wholesale TIM, ADSL2+ e VDSL2 negli stadi di linea aperti in ULL (20 Centrali), FTTH GPON e Wireless UWA 4x4 su reti proprietarie. Per realizzare la rete in fibra proprietaria Convergenze è titolare, dalla fine del 2014, dell'Autorizzazione Generale per le realizzazioni di reti per la Comunicazione Elettronica su tutto il territorio nazionale. La completezza dei servizi, il controllo della filiera ed il supporto diretto al cliente finale, hanno permesso di chiudere il bilancio 2017 con un fatturato di 12M di €, in crescita del 40% YOY ed una EBITDA del 10%.
Nel 2015 Convergenze ha diversificato l'attività dei servizi offerti approcciando il mercato dell'energia (come trader) e del gas naturale, realizzando all'interno dell'azienda una Business Unit che, mantenendo una sua indipendenza operativa, potesse fare leva sull'efficienza dell'area commerciale, amministrativa e di frontdesk già esistenti, proiettandosi a divenire Operatore del Dispacciamento per la fine del 2017. In brevissimo tempo, sperimentando innovative forme di cross-selling, la nuova Business Unit Energia è divenuta parte importante della crescita aziendale raggiungendo oggi valori di ricavo prossimi al settore Telco.
Progettazione, ricerca e formazione sono gli strumenti su cui l’azienda investe di continuo per innovare, perseguendo il suo modello di business ispirato alla “green practices”, in cui tutte le scelte operative sono orientate al rispetto di questi principi: nel settore Energie si è scelto di fornire solo energia proveniente da fonti 100% rinnovabili e si è fortemente investito per realizzare nel Cilento una rete di colonnine di ricarica di auto elettriche chiamata EVO (Electric Vehicle Only), per incentivare la mobilità sostenibile. La colonnina EVO nasce da una perfetta sintesi tra tecnologia innovativa e stazione di ricarica tradizionale: ha al suo interno una connessione hotspot, che la localizza con immediata facilità e la rende fruibile da chiunque voglia ricaricare il proprio veicolo, senza dover per forza avere un contratto con Convergenze. Proprio questo la rende differente dalle normali stazioni di ricarica.
Nel basamento c'è il data center, con uno spazio attrezzato di 20 Rack, ed uno disponibile di 60, un UPS ridondato da 400KvA (espandibile ad 800), un doppio circuito refrigerante da 70kW, un gruppo elettrogeno di 450kW, connettività da 50gbps, che si candida ad essere uno dei più ampi, avanzati e potenti del Sud Italia. Il data center ospiterà servizi di virtualizzazione evoluti (datacenter as a service) immessi sul mercato in bundle con la rete FTTH (ultrabroadband fino a 300mbps) e con una rete europea ad elevatissimo numero di interconnessioni; questo farà vincere la sfida competitiva rispetto ai player di livello internazionale (Amazon, OVH, Aruba, Linode).
Sul Convergenze Innovation Center è anche stato realizzato il più grande impianto fotovoltaico del Sud Italia con tecnologia vetro-vetro. Questa particolare tecnologia, oltre a garantire una elevata produttività, permette una più facile integrazione con le linee architettoniche dell'edificio, nel totale rispetto dell’ambiente: alta tecnologia e integrazione paesaggistica.
la ISO 9001, che testimonia l’efficienza e la corretta gestione dei processi aziendali, la ISO 14001 per la qualità ambientale che certifica l’impegno concreto per limitare gli impatti aziendali diretti, la OHSAS 18001 che certifica l’utilizzo di un sistema che permette di garantire un adeguato controllo per la salute dei lavoratori e la sicurezza dei luoghi di lavoro e infine la ISO 27001 che certifica l’efficienza del sistema di gestione per la sicurezza delle informazioni e assicura l’integrità, la riservatezza e la gestione di tutti i dati sensibili.
L'affermazione di un'azienda è strettamente legata alla soddisfazione dei suoi clienti, che si ottiene attraverso la continua ricerca dell'eccellenza dei prodotti e servizi offerti e dalla capacità di risolvere in tempo reale le eventuali problematiche che possono insorgere. Il nome dell'azienda riassume l'obiettivo finale che il nostro team si è prefisso, ossia far convergere i flussi di dati e le telecomunicazioni attraverso la banda larga come unico strumento. Questo permette di ottenere un duplice risultato: il primo è la grande semplificazione che il cliente ottiene, il secondo è l'abbattimento generale dei costi che ne consegue.
La Rete Internet di Convergenze S.p.A. Società Benefit cresce quotidianamente. Oggi il nostro NOC di Capaccio è rilegato con collegamenti multipli a Roma presso la sede del NaMeX (30gbps) ed a Milano presso il MIX (30gbps); Roma rappresenta un nostro nodo strategico dove oltre ad acquistare transito da Tinet (2.5gbps), Cogent (2.5gbps) e Level3 (2.5gbps), raggiungiamo anche due centri di interscambio europeo cioè AMS-IX (5gbps) e LINX (500mbps), su Milano oltre ai transiti bilanciati con Roma raggiungiamo il network NETIX (2.5gbps) ed i punti di interscambio DE_CIX di Francoforte (2gbps), ANY2 di Los Angeles (1gbps) e HKIX di Hong Kong (1gbps). La capillarità della presenza a livello Europeo ha portato Convergenze ad essere, con circa 2300 adiacenze, la rete più interconnessa d'Italia e la 10° al mondo. Il nostro Presidente Rosario Pingaro è dal 2013 membro del CdA del Consorzio NaMeX, il secondo NAP Italiano. La rete di Convergenze per l'offerta dei servizi di fonia fissa non ha subito minori evoluzioni ed oggi si basa su una doppia architettura: TDM SS7 e ITC-IP, quest'ultima derivata dalla tecnologia Voip SIP. I punti di interconnessione con la rete voce di TIM sono in continua espansione (4 nuovi nodi/anno) ed annoverano i seguenti OPB (Optical Packet Backbone): Roma, Pescara, Brescia, Nola, Ancona, Firenze, Perugia, Milano, Bari, Palermo, Bologna, Genova, Torino, Como e Venezia.
Questi traguardi consegnano ai nostri clienti una sempre maggiore qualità dei servizi offerti e la certezza che possiamo servirli su tutto il territorio nazionale.